Monti a "Che tempo che fa": «Non servono altre manovre, l'Italia non è così a rischio. Niente danneggia la percezione dell'Italia all'estero quanto l'evasione» -Guarda le MAGLIETTE e i POSTER di Basfardo-
Monti in a tv interview defends the richness as a value. |
Afferma poi di essere in disaccordo con la Gran Bretagna e la Germania decise a non far introdurre la tassa sulle transazioni finanziarie. Il premier ha poi toccato il capitolo “fisco” con la promessa di intervenire personalmente per regolare i rapporti di collaborazione con i paradisi fiscali. Sull'operazione Cortina ha poi precisato: “Operazioni
come queste hanno il significato simbolico di una lotta seria
all'evasione fiscale. Niente danneggia la percezione dell'Italia
all'estero, quanto l'evasione fiscale. Il nostro è un Paese ricco,
perché la visibilità della ricchezza è evidente, al netto dell'alto
debito pubblico. Serve un rispetto per la ricchezza e lotta senza quartiere all'evasione fiscale. (...) Bisogna
rispettare la ricchezza che è un valore a condizione che sia il
risultato di un merito, di uno sforzo produttivo e di talento. Il
profitto del monopolista e di imprese che si arricchiscono alle spalle
del consumatore invece deve essere represso. Negli Stati Uniti si va in
carcere, in Europa no, dobbiamo renderci conto che evadendo le tasse
paga l'intera collettività”.