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venerdì 11 maggio 2012

Fornero e la dura riforma.

Il ministro: '... mi prendo tutta l'impopolarità' -Guarda le MAGLIETTE e i POSTER di Basfardo-

Welfare minister, Fornero, doesn't cry anymore saing the word: Sacrifice!

Elsa Fornero durante la seconda 'Giornata nazionale della previdenza' ha detto: "La riforma delle pensioni è stata molto dura e ha creato dei problemi a molte persone e molte famiglie, problemi dei quali il governo è consapevole".
Il ministro del Lavoro presenta alle organizzazioni sindacali il decreto sui 65 mila lavoratori che saranno salvaguardati dalle nuove regole per accedere alla pensione, rinviando la discussione sul resto della platea di coloro che hanno fatto accordi entro il 2011 per l'uscita dal lavoro verso la pensione che rischiano di restare nei prossimi anni senza impiego e senza assegno.


 -Guarda le MAGLIETTE e i POSTER di Basfardo- 
Questa strada per i sindacati non va bene e deve essere cambiata, perché crea disparità. Per quelli che sono fuori dai 65 mila, "si vedrà. Mi prendo tutta l'impopolarità di un provvedimento impopolare".
Il referente Cisl, Raffaele Bonanni: "Il ministro non può far finta che non ci siano altre persone" oltre le 65 mila. 
Il segretario confederale Uil, Domenico Proietti: "Chiediamo che il governo trovi le risorse per dare una soluzione previdenziale a tutti". 
Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso: "Ci sono tanti modi per trovare le risorse per tutti gli esodati. Possono fare l'accordo con la Svizzera, usare parte delle risorse recuperate dall'evasione, fare per tante ragioni una bella e seria patrimoniale. La soluzione proposta non va bene perché crea disuguaglianze e guarda solo al breve periodo". 

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